Panorama autunnale nei pressi di Maser (TV) - Sullo sfondo il Monte Grappa con la prima neve

Situata a pochi chilometri da Venezia la provincia di Treviso è una straordinaria combinazione di paesaggi, arte, storia, bellezze naturali, ospitalità e buona tavola, capace di far innamorare il viaggiatore e di restare nel cuore di chi ne percorre gli scenari. Scenari che cambiano continuamente, passando dall'armonia della pianura ai rilievi delle Prealpi Trevigiane, dalle morbide colline del Prosecco ai boschi del Montello e del Cansiglio, attraverso città grandi e piccole, che rendono il territorio della Marca "Gioiosa et Amorosa" un mosaico di bellezze tutte da scoprire.
L'Amministrazione Provinciale per reclamizzare il territorio ha adottato questo slogan: "Se la vedi.....ti innamori".

Il Monte Grappa con i suoi 1775 metri di altezza è la cima più alta dell'omonimo massiccio, appartenente alle Prealpi Venete, che si erge isolato tra le valli dei fiumi Brenta e Piave.
Il Grappa ebbe grande importanza nel corso della Grande Guerra del 1915-1918 quando, nel 1917, diventò il baluardo dalla difesa delle truppe austriache. L'ultima offensiva Italiana del 24 ottobre 1918 (un anno esatto da Caporetto 24 ottobre 1917) riuscì a cacciare gli austriaci dal Grappa, segnando definitivamente la vittoria della guerra da parte delle truppe italiane.
In onore dei combattenti morti per la Patria venne eretto un monumento Ossario, che accoglie le spoglie di 12.615 Caduti, di cui 10.332 Ignoti. In ricordo della vittoria ogni anno, la prima domenica di agosto, sul Grappa si celebra una festa per ricordare la posa della Madonnina e i morti della guerra.
Fu luogo di scontri anche durante la Seconda Guerra Mondiale. Nel luglio del 1944 i nazi-fascisti risposero alla guerriglia avviata dai partigiani con un tragico rastrellamento nel quale impiegano 15-20.000 uomini contro 1500 partigiani. In loro onore, vicino all'Ossario venne posta una statua in bronzo (Monumento al partigiano).

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