Turdus merula

Il merlo (Turdus merula) è un uccello della famiglia dei Turdidi.
Il maschio è lungo fino a 25 centimetri e presenta un piumaggio in genere completamente nero o marrone scuro; il becco e il contorno degli occhi sono di un giallo acceso tendente all'arancione. Le zampe sono brune e squamose.
La femmina invece è lunga 15-20 cm circa e di colore bruno scuro, con la gola più chiara, striata. Alcuni esemplari maschi presentano una colorazione bruna del becco, anziché gialla o aranciata. Il nido, costruito dalla femmina, si trova sui rami degli alberi, fra i cespugli o anche semplicemente in buche nel terreno.
La femmina depone le uova tre volte l'anno; generalmente sono in numero da 4 a 6 e di un colore azzurro-grigio, maculate in modo irregolare con puntini grigi. Il periodo di incubazione va dai quattordici ai quindici giorni ed è principalmente la femmina a covare le uova, anche se di rado collabora pure il maschio per motivazioni, si presume, di natura ambientale.
Ad una attenta osservazione, si può notare che la fattura del nido si esplicita nel suo posizionamento ad altezze dal suolo variabili, a crescere di quota dal livello terreno, in conformità se trattasi di prima, seconda o terza nidiata.
I merli per ogni nidiata cambiano il nido, non usano mai lo stesso per le nidiate successive alla prima.
In genere, i merli vivono in coppie isolate. Durante le migrazioni diventano in genere più sociali e possono radunarsi in stormi.
Il suo canto è un fischio puro, molto vario, flautato e sempre allegro.
Dopo il passero, il Merlo è il passeriforme più diffuso in Europa e in Italia. È infatti diffuso in tutto il territorio europeo, ad esclusione della Scandinavia settentrionale. È inoltre presente in Asia, in Africa nord-occidentale, nelle Canarie e nelle Azzorre.
Durante gli inverni si trasferisce dai paesi più settentrionali a quelli più caldi, mentre nelle zone temperate, come l'Italia, è presente tutto l'anno.

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