Ingredienti:
Per il Pan di Spagna (ricetta di
Luca Montersino): - gr.125 di uova intere - gr. 88 di zucchero semolato - gr.
75 di farina 00 - gr. 25 di fecola di patate - mezza
bacca di vaniglia
Per la bagna: - gr.200 di acqua - gr.100 di zucchero - gr. 50 di
rum (aumentabile a seconda del gusto)
Per la pasta di mandorle: (*) - gr.300 di mandorle
bianche - gr.270 di zucchero (metà semolato, metà a
velo) - 1 uova intero e albumi fino ad avere una giusta
consistenza (l'impasto deve uscire bene dal sac à poche)
- alcune gocce di aroma di mandorla amara
- gr. 330 di
marmellata d'arance - gelatina per lucidare
Preparazione:
Pan di Spagna: Scaldare le uova intere con lo
zucchero e la vaniglia, fino a alla temperatura di 45° C.
Togliere dal fuoco e con una frusta montare il composto
finchè diventerà spumoso e chiaro. Aggiungere la farina setacciata insieme alla fecola di
patate, miscelando il tutto delicatamente dal basso verso
l'alto. Versare in uno stampo di 18 cm. di diametro, imburrato e infarinato, e cuocere in
forno a 180° C per 25 minuti circa.
Pasta di mandorle: Tritare le
mandorle con parte dello zucchero, riducendole a farina
fine, aggiungere il restante zucchero, l'aroma, l’uovo
intero e gli albumi. Amalgamare bene.
Bagna: Scaldare l’acqua con lo zucchero e
fare sciogliere. Quando lo sciroppo si sarà
raffreddato aggiungere il liquore.
Composizione del
dolce: Tagliare il pan di spagna a metà e bagnare
abbondantemente entrambe le parti con la bagna. Posare un
disco di pan di spagna su un piatto che possa andare in
forno, spalmare la marmellata d’arance (tenendone da parte 1
cucchiaio), porre sopra l’altro disco di pan di spagna e
premerlo leggermente con le mani. Passare la cucchiaiata
di marmellata tenuta da parte e scaldarla con qualche goccia
d'acqua per diluirla. Spennellare con questo composto tutta
la torta. Con l'aiuto del sac à poche ricoprire l'intera
superficie del dolce con la pasta di mandorle. Fare
riposare per una notte, affinchè la pasta di mandorle
asciughi bene. Infornare a 180° per 10 minuti o fino a
che la superfice non prenderà un bel colore dorato.
Infine, spennellare la torta con gelatina per renderla
lucida.
(*) La dose è
calcolata un po' abbondante, per evitare che risulti
insufficiente per la decorazione. Quella che rimane si può
usare per fare dolcetti mignon, da decorare con una mandorla
o una ciliegina.
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