IL
MATRIMONIO
Voi siete
sbocciati
insieme e
insieme
starete
per sempre. Insieme,
quando
le
bianche
ali
della
morte disperderanno i vostri
giorni. Insieme
nella silenziosa
memoria
di
Dio. Vi sia spazio
nella vostra
unità e tra voi
danzino i venti dei
cieli. Amatevi l'un
l'altra, ma
non fatene
una prigione d'amore. Riempitevi
a
vicenda
le coppe ma
non bevete da una coppa
sola. Cantate
e
danzate insieme e siate
gioiosi ma ognuno
di voi sia
solo come son
sole
le
corde
del liuto sebbene
vibrino di una
musica
uguale. Datevi
il
cuore ma l'uno
non sia
rifugio all'altra perché
soltanto la mano della
Vita può
contenere i vostri
cuori. E state
insieme, ma non troppo
vicini poiché
le
colonne
del
tempio sono
distanziate
e la quercia e il
cipresso
non crescono l'una
all'ombra dell'altro.
Gibran Kahlil Gibran
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