Aggiunta finale
Combinazione composta di due parole. La seconda si forma
aggiungendo una lettera alla fine della prima. (Es. tram, trama). Può essere
sillabica (Es. certo, Certosa), oppure
biletterale, triletterale, ecc.
se l'aggiunta riguarda più lettere non costituenti sillaba.
Aggiunta iniziale
Combinazione composta di due parole. La seconda si forma
aggiungendo una lettera all'inizio della prima. (Es. uova, nuova). Può essere
sillabica (Es. porto, riporto), oppure
biletterale, triletterale, ecc.
se l'aggiunta riguarda più lettere non costituenti sillaba.
Anagramma
Combinazione composta di due parole, entrambe formate dalle
stesse lettere, ma disposte in modo diverso (Es.
tesoro, roseto). La combinazione può anche essere: - tra
parola e frase: Carotide = Dir aceto - tra frase e
parola: Tre mance = Mercante - tra frase e frase: Io pignola = Gino Paoli
La dicitura tra parentesi indica il numero delle parole della
soluzione e la lunghezza di ciascuna di esse.
Cambio d'iniziale
Combinazione composta di due parole, che
si differenziano tra loro solo per la lettera iniziale (Es. terra,
serra). Può essere sillabico
(Es. cotone, portone),
oppure biletterale, triletterale,
ecc. se il cambio riguarda più lettere non costituenti sillaba.
Cambio di consonante
Combinazione composta di due parole. Una
consonante della prima parola va sostituita con un'altra consonante per ottenere
la seconda (Es. corto, corso).
Falso diminutivo
Combinazione composta di due
parole. La seconda si forma aggiungendo un suffisso diminutivo (Es. colla,
collina; rubino, rubinetto). La seconda parola appare come il diminutivo della
prima, in realtà ha un significato diverso.
Frase bisenso
Con un
ragionamento basato su un'attinenza o un'associazione di idee, si
deve trovare una frase che sia un sinonimo dell'esposto, ma che
abbia
un significato completamente diverso. La dicitura tra
parentesi indica il numero delle parole della soluzione e la
lunghezza di ciascuna di esse. Esempio:
Frase bisenso (7 3 4) Scooterista
Soluzione: Andante con moto
Rebus
qui
Scambio di vocali
Combinazione composta di due parole. Due
vocali, non adiacenti, della prima parola vanno scambiate tra loro
prima per ottenere la seconda (Es. vite, veti)
Scarto
Combinazione composta di due parole. La seconda
si ricava dalla prima con l'eliminazione di una lettera (Es. mIele,
mele; marcio, Marco).
Zeppa
Combinazione composta di due parole. La seconda
si forma aggiungendo una lettera alla prima (Es. calco, calcio). Può
essere sillabica (Es. conto, concerto),
oppure biletterale, triletterale,
ecc. se l'aggiunta riguarda più lettere non costituenti sillaba.
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